Altri 18 casi di morti sospette sono sotto esame da parte della Procura di Busto Arsizio, nell’ambito del terzo filone dell’inchiesta sulle morti in corsia al Pronto Soccorso di Saronno. Si tratta di pazienti trattati prima del 2013 dall’ex vice primario del Ps Leonardo Cazzaniga, già accusato di 9 morti in corsia e in concorso con l’infermiera Laura Taroni della morte del marito di lei, del suocero e della madre. Cazzaniga venne arrestato il 29 novembre 2016.