Prosegue l’attenzione per la situazione maltempo in Lombardia dopo la nevicata iniziata ieri pomeriggio e che prosegue in diverse zone della regione, soprattutto in montagna. La neve era attesa soprattutto nelle località sciistiche che da anni soffrivano per la siccità. Tutti i principali comprensori hanno iniziato la stagione invernale sotto i migliori auspici. Bormio, Livigno, Madesimo, Aprica e le stazioni della provincia di Bergamo e Brescia hanno aperto già da inizio dicembre e la neve di ieri e oggi sta consolidando il manto bianco.
I turisti che hanno potuto sfruttare il lungo ponte dell’Immacolata nei centri di montagna hanno pagato lo scotto ieri al rientro. Un lungo serpentone di auto si è formato in Valtellina tra Livigno e Morbegno. Tra rallentamenti, code e macchine in difficoltà sulla neve nei tratti in pendenza i tempi di percorrenza si sono allungati di molte ore. C’è chi ha passato tutta la domenica in macchina. Forti disagi anche al rientro dalla Valle d’Aosta e dal Piemonte. Prima neve anche a Milano, in Brianza, nel Bresciano e Bergamasco. Le previsioni per oggi danno neve solo alle quote più alte, tra i 1500 e i 2000 metri. I mezzi spargisale hanno lavorato sulle arterie principali già dal primo pomeriggio di ieri e nella notte. Il piano neve è scattato anche a Milano dove però la neve si è trasformata in pioggia già da diverse ore. Sulle strade si sono registrati più incidenti della norma.
Traffico ferroviario rallentato questa mattina in diversi punti della rete. Questa la situazione nelle regioni interessate dal maltempo: Valle d’Aosta Linea Ivrea-Aosta: riduzione dei servizi come previsto dal Piano neve Liguria Linee Genova-Acqui Terme e Genova-Busalla-Arquata rimangono sospese al traffico ferroviario. Liguria-Lombardia Linea Milano – Genova via Mignanego: causa gelo nell’ambito della stazione di Ronco Scrivia circolazione fortemente rallentata.