Sei agenti di polizia dell’ufficio immigrazione di Milano sono stati arrestati per corruzione. Secondo l’accusa avrebbero rilasciato permessi di soggiorno dietro compensi tra i 500 e i 5 mila euro. In manette anche due ristoratori cinesi e un ricercato nordafricano che avevano il ruolo di intermediari e procacciatori di clienti. I casi scoperti sono almeno un centinaio. Nell’ambito dell’indagine è stata sequestrata anche una villa del 700 nel milanese, di proprietà della moglie di uno degli agenti arrestati