La Questura di Milano ha diffuso le foto delle persone colpite da ordinanza di custodia per le truffe agli anziani. L’indagine era stata avviata nel 2015 dopo l’arresto di un componente del gruppo, trovato in possesso di diversi cellulari. Le sim e le rubriche dei telefonini si sono rivelate una miniera d’oro per gli investigatori che sono risaliti a tutti i componenti del gruppo, sparsi tra Polonia e Lombardia. Il trucco era sempre lo stesso: telefonate alle vittime individuate per dire che un parente stretto era in difficoltà a causa, di solito, di un incidente e che era necessario denaro per evitare guai peggiori.