E’ stato condannato a 7 anni e 6 mesi di carcere il pirata della strada che il 30 aprile ha travolto un’auto col suo suv, uccidendo l’automobilista, per poi fuggire. La sentenza è stata emessa oggi dal gup di Milano Natalia Imarisio, al processo con rito abbreviato. L’uomo a bordo del suv, viaggiando ad una velocità tra i 115 e i 125 km/h, era passato con il rosso, scattato già da 9 secondi, ad un incrocio a Milano, tra viale Monza e via dei Popoli Uniti. Si è scontrato con l’auto guidata da un 57enne e non si è fermato a prestare i soccorsi. L’automobilista, agonizzante, è morto poco dopo l’incidente in ospedale. A seguito delle indagini della Polizia locale, coordinate dal pm Francesco Cajani, il pirata della strada era stato rintracciato. Gli sono contestati i reati di omicidio stradale aggravato dalla fuga e di non aver prestato soccorso.