I nuovi insediamenti produttivi sorti lungo il tracciato di A58-TEEM hanno generato 2.000 posti di lavoro nel Quadrante Est-Sud dell’Area Metropolitana. Importanti gruppi della logistica, della meccanica e dell’alimentare stanno fornendo impulso all’occupazione del Milanese, del Lodigiano e della Brianza. Secondo una nota della società, “alla base della scelta di ubicare stabilimenti nei comuni attraversati dall’autostrada c’è la constatazione che Teem garantisce, rispetto ad arterie congestionate, trasporti ultrarapidi delle merci con conseguente risparmio di tempo e di carburante. A DHL il ruolo di apripista nei processi di investimento: il colosso tedesco della logistica ha concentrato, offrendo lavoro a 500 addetti, le spedizioni stradali, navali e aeree legate, principalmente, ai settori moda, farmaceutica e ristorazione.
Limitrofo all’insediamento DHL risulta il polo di 71.000 metri quadrati, potenzialmente in grado di assicurare 400 posti di lavoro, che Brivio&Viganò, player della logistica per la grande distribuzione (Unes), vuole avviare, assieme a Prologis, entro gennaio 2018 con l’obiettivo di puntare su stoccaggio e trasporto di alimentari freschi e surgelati. Sempre nell’ottica della logistica high-tech bisogna inquadrare il Truccazzano Business Park (94.000 metri quadrati) che la multinazionale Akno, specializzata nella realizzazione di infrastrutture industriali alimentate da energia fotovoltaica, inaugurerà a dicembre nella frazione di Cavaione attivando, tra diretto e indotto, 600 assunzioni. Altri 50 posti di lavoro sono scaturiti dalla recente apertura (9 ottobre) del Centro di manutenzione per i treni che Bombardier, gigante transalpino dell’equipaggiamento ferroviario, ha collocato a Melzo allo scopo di assicurare la riparazione di almeno 400 locomotive l’anno.
Nell’industria del caffè opera, invece, il prestigioso marchio milanese Portioli (primo punto vendita in via Eustachi, oggi oltre 500 tra dipendenti e collaboratori), che si accinge ad affiancare il nuovo stabilimento di Zelo Buon Persico, adiacente al casello di Paullo, a quello già esistente a Settala.
Esempio di riconversione a consumo zero di suolo capace di generare una ventina di assunzioni è l’iniziativa assunta dal Gruppo Iveco-Orecchia a Melegnano grazie al riutilizzo del vecchio consorzio agrario di viale della Repubblica come polo per la commercializzazione di ruspe, sollevatori telescopici e altri macchinari per l’edilizia. Ulteriore impulso alle assunzioni sul territorio riconducibili, più o meno direttamente, ad A58-TEEM arriverà in parallelo con il definitivo approdo in Lombardia del Gruppo australiano Westfield che, entro il 2020, realizzerà, grazie a un investimento di 1,4 miliardi di euro, un esclusivo shopping-center nei 60 ettari dell’ex Dogana di Segrate. Westfield Milan, che diventerà il fulcro dell’atteso raccordo (sei chilometri) tra A58-TEEM e A51 Tangenziale Est affidato, per quanto riguarda la trasposizione dalla carta millimetrata alla realtà, all’operatore australiano, dovrebbe, secondo stime attendibili, garantire 30.000 posti in fase di costruzione e 10.000 dopo l’apertura al pubblico.