C’era una volta il referendum. Ne parleremo, come ormai sapete (vi ho annoiato più volte), domani alle 15.30 con Roberto Maroni e Giovanni Toti in Corso Magenta, al Palazzo delle Stelline. Cercando di “ficcare” – e mi si passi il termine – dentro questo appuntamento e dentro questo argomento, qualcosa di concreto. Per esempio: se davvero dovessero arrivare altre risorse, non immediatamente, ovviamente, come sarebbero utilizzate? Davvero potranno essere investite sulla casa, e sui trasporti, che sono punti critici della Regione e sui quali la Regione ha già ampie competenze? Il presidente di Aler, che sarà presente alle 18 di sabato pomeriggio presso le Stelline di Corso Magenta, a confronto con il presidente di MM e gli assessori Sala, Rabaiotti e Maran, ha proposto di destinare una quota fissa ogni anno del bilancio regionale per far fronte agli interventi sulle case. Ora è tempo che gli abitanti delle case popolari facciano sentire la propria voce. Che dicano la propria. Che sentano con le proprie orecchie qual è lo stato dell’arte e se davvero il referendum possa cambiare loro la vita. In meglio o in peggio, si vedrà. Ad ogni modo, se fossi uno di loro, sabato alle 18 ci verrei e alzerei la mano per parlare con chi fa davvero la strategia delle case popolari.
Pinocchio è una rubrica a cura di Fabio Massa