Valentina Aguzzi, la donna 44enne che il 26 marzo scorso ha ucciso il compagno Mauro Sorboli, 40 anni, con un colpo di katana, è stata condannata a 12 anni di carcere. La corte d’assise di Milano ha riclassificato il reato a omicidio preterintenzionale riconoscendo le attenuanti generiche. La donna, secondo quanto ricostruito, avrebbe avuto un litigio al termine del quale avrebbe lanciato l’arma contro la vittima recidendogli l’arteria femorale.