Il Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni ha mostrato oggi ai sindaci come si voterà elettronicamente al referendum sull’automomia. Le sezioni elettorali sono le stesse delle normali elezioni, per votare basta la carta d’identità. In ogni cabina ci sarà una sorta di tablet dove si legge il quesito e si hanno tre possibilità fra cui scegliere. Basta con la mano spingere sulla casella sì, no o scheda bianca. Una seconda schermata chiede vota o cambia, perché una volta è possibile correggere il voto.
In 17 Comuni ci saranno nella cabina 2 macchine per votare perché si deve decidere anche per la fusione dei Comuni. Un dettaglio non da poco, perché il referendum consultivo della Regione non ha nulla a che fare con il Viminale, che invece ha dovuto dare l’ok all’uso del voto elettronico per il cambio dei Comuni. Il 22 ottobre si voterà dalle 7 alle 23, chiuse le votazioni il presidente di ogni seggio “schiaccerà un pulsante e stamperà la scheda su cui è scritto in quanti hanno votato, quanti sono i sì, quanti e no e quante le schede bianche. Non ci sarà spoglio, rischio di brogli o cose del genere e sapremo immediatamente il risultato del referendum.”.