Cesare Battisti è già tornato a casa sua, a San Paolo, in Brasile. Secondo i media locali, l’ex terrorista dei Proletari Armati per il Comunismo è partito questa mattina dall’aeroporto internazionale di Campo Grande, dopo aver lasciato Corumbà, la città dello stato del Mato Grosso do Sul dove tre giorni fa era stato arrestato mentre cercava di raggiungere la Bolivia in taxi con una borsa con denaro pari a circa 8000 euro. Prima di imbarcarsi sul volo per San Paolo, Battisti si è fermato al bar dell’aeroporto e secondo quanto testimoniato dai giornalisti presenti, ha sorriso varie volte, letto il giornale e bevuto diversi bicchieri di birra. Poi, con gesto ironico, ha fatto un brindisi in direzione dei fotografi. Protetto dal visto permanente concesso dall’ex presidente Lula e dalla cittadinanza brasiliana conquistata grazie al matrimonio con una cittadina carioca, Battisti difficilmente sarà estradato a breve in Italia dove deve scontare due ergastoli per gli omicidi commessi ai tempi della lotta armata.