Atti osceni, assolto l’ex assessore leghista Talice

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E’ stato assolto in via definitiva Luca Talice, ex assessore leghista della Provincia di Monza ed ex consigliere comunale di Seregno. La Procura Generale ha rinunciato all’appello, dopo aver ascoltato l’avvocato della difesa Luigi Peronetti. L’esponente del Carroccio era stato accusato da due giovani, una ragazza e un ragazzo, ex Giovani Padani e  poi passati nel gruppo misto di Seregno, di abusi sessuali e pressioni psicologiche. Il ricorso in appello era stato presentato dalla Procura solo per le accuse di atti osceni in luogo pubblico. Ora la vicenda può dirsi chiusa. Talice, che ha abbandonato la politica, ha sempre sostenuto che le accuse nei suoi confronti erano frutto di un complotto contro di lui, che aveva ostacolato i nuovi disegni urbanistici del Pgt di Seregno, la città travolta una settimana fa dall’inchiesta giudiziaria sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta, per cui è finito ai domiciliari l’ormai ex sindaco Edoardo Mazza di Forza Italia.

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