Lascia la poltrona nella Commissione Sanità del Consiglio Regionale della Lombardia Mario Mantovani (Forza Italia), arrestato nel 2015 con l’accusa di corruzione e ora nuovamente indagato – con la stessa accusa – per i suoi legami con Antonino Lugarà, l’imprenditore accusato di curare gli interessi della ‘ndrangheta a Seregno. Coinvolto nel 2015 in uno scandalo tangenti sulla Sanità era stato appena infilato proprio in Commissione Sanità. Una decisione che ha sollevato un polverone che alla fine lo ha costretto a fare un passo indietro. Uscito dal carcere per un cavillo formale, Mantovani è tornato in Consiglio Regionale ma è assediato dalle inchieste. Lui si proclama innocente.