Il presidente della Generalitat della Catalogna è comparso ieri sera alle 22.30 per una dichiarazione istituzionale. Carles Puigdemont ha detto che dopo il referendum (con i Si al 90%) i catalani si sono guadagnati il diritto a essere ascoltati, rispettati e riconosciuti. Il presidente è tornato a censurare con durezza le cariche della polizia che si sono verificate in diversi centri di voto. “I cittadini della Catalogna -ha aggiunto nel passaggio chiave della sua dichiarazione – si sono guadagnati il diritto ad avere uno stato indipendente che si costituisca in forma di repubblica. Per questo ha annunciato che nei prossimi giorni riferirà al parlamento catalano i risultati della votazione perché si dia attuazione a quanto chiesto dal referendum. Ovvero l’indipendenza. Madrid ha bollato senza mezzi termini la consultazione come illegale. La rottura tra Barcellona e Madrid non è mai stata così dura. Difficile fare previsioni sugli sviluppi della situazione. Si apre una pagina inedita per l’Europa mentre iniziano a preoccuparsi i mercati. L’euro è già in calo sui mercati asiatici. Attesa per l’apertura delle borse europee.