Morto dopo un trapianto di cuore, verifiche al San Raffaele

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Un uomo di 60 anni è morto all’ospedale San Camillo di Roma in seguito a un trapianto dopo aver ricevuto un cuore malato invece che uno sano, appartenente a un paziente deceduto per infarto. Lo riportano oggi i quotidiani La Repubblica e Il Messaggero, che precisano che l’organo è stato espiantato allospedale San Raffaele di Milano, cui sarebbe spettato l’onere della valutazione medica sulla sua idoneità. Sulla vicenda sarebbe stata aperta un’inchiesta  a carico di ignoti. Dall’ospedale milanese fanno sapere che un accertamento interno è già partito.
La notizia è ”gravissima e inaccettabile”, ha detto il ministro Beatrice Lorenzin , aggiungendo che saranno ”attivate le procedure di verifica”.

 

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