Deputati e Senatori leghisti sui luoghi del terremoto

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Dopo la bufera del dissequestro dei conti della Lega Nord e dopo l’attacco di Matteo Salvini (“In un Parlamento – così il segretario federale – che ritiene la Lega debba sparire, i parlamentari questa settimana non parteciperanno ai lavori ma visiteranno le zone
terremotate”), oggi i rappresentanti leghisti di Palazzo Madama e Montecitorio si sono divisi: Senatori a Norcia e Castelluccio (Pg), e Deputati ad Accumoli e Amatrice (Ri).

Un parte dei deputati leghisti in visita ad Accumoli.

“E’ la protesta contro un atto gravissimo da parte della magistratura verso il terzo partito italiano – ha detto il senatore Gian Marco Centinaio, ma soprattutto per testimoniare vicinanza alle popolazioni che hanno subito danni dal sisma. E le cose che non vanno le
tradurremo in interrogazioni parlamentari”.
I deputati, guidati dal capogruppo Massimiliano Fedriga hanno invece incontrato i sindaci di Accumoli e Amatrice.

Il sindaco di Amatrice, Pirozzi e i deputati leghisti.

“A distanza di un anno dal terremoto, ci sono ancora tantissimi problemi, i finanziamenti sono bloccati dalla burocrazia, come spesso accade in Italia”, racconta Cristian Invernizzi, deputato bergamasco.  “Noi siamo qui non per fare polemica, anzi. Vogliamo solo capire cosa stanno vivendo le popolazioni colpite. Abbiamo parlato con alcuni ristoratori del luogo, che hanno confermato le enormi criticità” – ha concluso. Il segretario Salvini ha invece fatto tappa a Visso (Mc).

 

 

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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