Festival Itala, Milano omaggia a Cavandoli

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Presentata l’iniziativa che abbina il primo festival di rilancio della creatività artistica all’omaggio, pertinentemente evocativo e simbolico, a OSVALDO CAVANDOLI, a dieci anni dalla sua scomparsa.

Ha aperto l’incontro l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno che ha posto l’accento sul programma, la sua interessante articolazione a orientamento giovanile e l’accostamento alla grande figura di creatività meneghina, di grande risonanza internazionale, di Osvaldo Cavandoli.

La giovane direttrice artistica del “Festival Itala”, Chehayed Shirin, ha ringraziato gli esponenti delle istituzioni, tra cui Sergio Meazzi, Assessore alla cultura di Municipio 6, periferia milanese in cui il 30 settembre, presso l’ex Fornace in Alzaia Naviglio Pavese 16, verrà inaugurata la mostra “Osvaldo Cavandoli. Lo stile dell’essenziale”, intrattenimenti e approfondimenti con cui scoprire e riscoprire la vita, le opere e la personalità dell’autore celebrato.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

1 commento

  1. Peccato che la direttrice artistica non paghi chi lavora per l’ associazione. Appropiandosi anzi di soldi non suoi. Una vergogna!

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