L’economia lombarda cresce cosi’ come la fiducia delle imprese e delle famiglie. Non si sono ancora ecuperate le perdite degli anni della crisi, ma il rapporto Banca d’Italia relativo al 2016 ha fotografato una situazione di ripresa su piu’ fronti”. Lo scrive una nota pubblicata sul sito di Regione Lombardia. “La produzione industriale – spiega a nota – e’ salita dell’1,3% nel 2016, in misura analoga al 2015 e con una tendenza a un’accelerazione nei primi mesi del 2017. La ripresa della fiducia nel futuro ha rafforzato gli investimenti anche nel 2016”. “Nel 2016 piu’ del 50% delle imprese industriali lombarde ha investito in tecnologie digitali avanzate che realizzano forme di automazione e di interconnessione dei processi produttivi (la cosiddetta industria 4.0)”, scrive ancora la Nota. “Si e’ trattato soprattutto di imprese medio-grandi dei settori metalmeccanico, chimico e tessile. Per quasi il 10% degli operatori gli investimenti in tali tecnologie hanno rappresentato piu’ di un quinto del totale”. “Nel 2016 e’ proseguita l’espansione dell’attivita’ nel terziario e dei servizi privati non finanziari, anche se con un’intensita’ inferiore rispetto a quella del 2015: +0,4% di fatturato contro il +3,4%. Significativo – appunta il testo – che il fatturato degli esercizi di ricezione turistica sia rimasto stabile nonostante il confronto con il periodo dell’Expo e che la spesa dei visitatori internazionali sia aumentata del 7,4%. I flussi sono diminuiti nelle province a ridosso del sito espositivo (Milano e Monza-Brianza), compensati da un incremento nelle province di Brescia, Como e Mantova, quest’ultima Capitale della cultura 2016”. “Si e’ rafforzata ulteriormente la redditivita’ delle imprese dell’industria e dei servizi con il 75% in utile. Le maggiori risorse finanziarie – chiosa il testo pubblicato – sono state impiegate come liquidita’ e solo in minima parte per investimenti. La diminuzione delle aziende in sofferenza e le migliori condizioni creditizie hanno riavvicinato le imprese alle banche con un incremento dei finanziamenti (1,2% su base annua e +0,7% nei primi mesi del 2017)”.” Oltre alle banche, gli investitori privati credono nelle potenzialita’ del sistema economico lombardo. Nel 2016 l’attivita’ di private equity e venture capital in Lombardia ha registrato una forte espansione. Gli investimenti indirizzati a imprese lombarde hanno raggiunto i 5,6 miliardi di euro, quasi tre quarti del totale nazionale e in crescita del 73% rispetto al 2015 con un’incidenza sul PIL regionale pari all’1,5% contro lo 0,5 in Italia”, conclude la nota.