Dopo quello dei tre furgoni DHL un altro furto anomalo a Milano preoccupa le forze dell’ordine. Come riporta il Corriere della Sera sono spariti 30 chili di materiale incendiario da una ditta milanese. I due furti potrebbero essere scollegati ma la coincidenza viene definita anomala. Il colpo è di qualche giorno fa così come la sparizione dei tre grossi mezzi con le insegne della società di consegne. Dopo gli attentati di Barcellona l’attenzione, come noto, è elevata e sono state anche sistemate barriere anti sfondamento in diverse zone di Milano. L’altro giorno una segnalazione di un dipendente DHL che ha visto uno dei mezzi rubati ha scatenato la caccia ma del furgone si sono subito perse le tracce. A chiamare i carabinieri è stato un dipendente della società che ha riconosciuto la targa di uno dei Ducato rubati nello stabilimento di Siziano, nel Pavese. Non è affatto detto che dietro ai due furti ci sia un progetto terroristico ma di questi tempi è meglio non trascurare l’ipotesi.
