Prende il via dal 22 al 25 settembre prossimo, la manifestazione dedicata al womenswear e agli accessori in partnership con Confartigianato Imprese e patrocinata dal comune di Milano. Un’edizione speciale sotto tutti i punti di vista.
WHITE partecipa al progetto voluto dal Ministero dello Sviluppo Economico, evento valorizzato anche dal format MILANO XL – La festa della creatività italiana, con un giorno in più rispetto al consueto, l’apertura di due nuove location nel Tortona Fashion District, il nuovo spazio per eventi e progetti speciali all’interno di Camera Italiana Buyer Moda e un hub di fianco al Superstudiopiù (Tortona 31/Archiproducts), un numero di espositori che arriva a quota 532; uno Special Designer come Efisio Rocco Marras, con una speciale installazione con I’M Isola Marras e un grande evento aperto al pubblico – l’Urban Catwalk di SSHEENA – inserito nel calendario della Camera Nazionale della Moda Italiana, nel solco della collaborazione intrapresa da tempo tra i due enti organizzatori, per sottolineare il forte legame che, sin dai suoi esordi, unisce il salone alla città. Questa sfilata è realizzata con il supporto del Ministero dello Sviluppo Economico, ICE Agenzia, di Confartigianato Imprese – partner di WHITE – e con il patrocinio del Comune di Milano.
I numeri da record parlano chiaro: WHITE MILANO riafferma il suo ruolo da protagonista nel womenswear internazionale con 532 marchi, di cui 368 provenienti dall’Italia e 164 esteri (+6,4% in totale, a parità di edizione), una superficie allestita di 20.500 mq (+2,5%, rispetto a settembre 2016). Un tradeshow che dimostra la sua continua evoluzione con un brand mix tra aziende consolidate del Made in Italy e marchi internazionali, senza rinunciare a uno scouting attento anche verso i nuovi Paesi emergenti, con focus su special project e brand di tendenza. La formula espositiva della manifestazione, decisamente buyer oriented, anche a questa edizione ha generato un sostanziale incremento delle domande d’ingresso, con oltre 390 richieste – di cui 134 provenienti dall’estero. Segnale che dimostra sia l’assoluta attenzione che le aziende rivolgono a Milano durante le Fashion Week, sia il ruolo principale svolto da WHITE per le realtà consolidate, le label cutting-edge e per i buyer provenienti da tutto il mondo, che trovano nel salone un vero e proprio punto di riferimento e ispirazione per i loro acquisti.