E’ scattato il piano di sicurezza per il Gran Premio di Monza. L’attività di bonifica è stata svolta sin dal pomeriggio di ieri nelle aree dei parcheggi e delle zone interessate dell’Autodromo. In prossimità degli ingressi al parco e ai varchi e lungo le vie di accesso, sono state collocate difese passive (new jersey), al fine di evitare l’ingresso di veicoli non autorizzati. Accessi che saranno presidiati per tutta la durata dell’evento dalle forze dell’ordine e da personale dell’organizzazione incaricato del filtraggio degli spettatori, anche mediante metal detector.
I servizi di vigilanza sono stati predisposti anche nelle aree esterne al parco e in corrispondenza dei capolinea dei bus, in particolar modo nei momenti di afflusso e di deflusso del pubblico. Lungo i viali interni, ai varchi di accesso del circuito, nelle aree limitrofe e all’interno dei singoli settori, oltre ai capillari servizi di vigilanza verranno garantiti e vigilati gli accessi per i veicoli di emergenza e quelli dedicati ai Box e ai Paddock. Il dispositivo predisposto dalla Questura prevede sui tre giorni l’impiego di circa 1200 uomini. I servizi saranno svolti in sinergia con l’Arma dei Carabinieri, la Polizia Penitenziaria, la Polizia Locale, la Guardia di Finanza per il servizio antibagarinaggio e con la presenza di un adeguato presidio di assistenza sanitaria a cura del 118, di presidi dei Vigili del fuoco e della Protezione civile . Presso l’Autodromo per la gestione della manifestazione è stata istituita una Centrale Operativa.