Un’altra colata di fango, la seconda, ha raggiunto ieri pomeriggio la zona di Bondo, in Val Bregaglia, sul versante svizzero del Pizzo Cengalo, dal quale si era staccata una grossa frana. I movimenti franosi dalla montagna continuano a rappresentare “un elevato pericolo per la località grigionese, come ha sottolineato stamani il geologo cantonale Andreas Huwiler”, come riferisce la Radio Televisione della Svizzera Italiana. “Sono intanto ripresi i lavori per la messa in sicurezza di alcune aree del paese – riporta l’emittente – sono invece state sospese le operazioni di ricerca delle 8 persone date per disperse, dopo la grande frana di mercoledì scorso. Una valutazione della situazione sarà comunque effettuata in mattinata, ha indicato il portavoce della polizia retica Roman Rüegg”. La situazione viene tenuta sotto controllo anche sul vicino versante italiano, in Val Chiavenna.
