Tragedia famigliare a Gussago, nel pavese. Un giovane di 23 anni ha confessato di aver ucciso la madre, che era scomparsa lo scorso 4 luglio. Si pensava ad un allontanamento volontario. Invece il figlio, che è ricoverato in ospedale, ha detto di essere responsabile della morte della donna e ha dato indicazioni su dove trovare il corpo. Ieri pomeriggio i carabinieri hanno trovato il cadavere in un silos non lontano dalla casa di famiglia. Sabato scorso invece i carabinieri sono dovuti intervenire nell’abitazione perchè il giovane stava aggredendo con un coltello il padre disabile. Il 23enne è stato sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio e trasferito al reparto di psichiatria dell’ospedale San Paolo di Milano, dove ha confessato il delitto.