Amsa promossa con la media del 7,7 dai cittadini chiamati a esprimersi sui servizi di raccolta rifiuti e pulizia della città. I risultati dell’indagine di customer satisfaction svolta su oltre 5.000 residenti a Milano mostra un miglioramento della percezione del servizio che passa dal 7,5 del 2016 al 7,7 registrato quest’anno.
I ‘molto soddisfatti’, ovvero coloro che hanno ritenuto Amsa meritevole di un 9 o un 10 in pagella, sono passati da 15% al 19%. Crescono anche i 7 e gli 8 che passano dal 69% al 72%. Complessivamente il 98% dei milanesi promuove l’operato di Amsa. Per la prima volta è stata fatta una domanda specifica anche sul sistema delle cinque riciclerie di Milano, un servizio che ha preso il voto di 8,3.
Nelle riciclerie i cittadini possono conferire gratuitamente rifiuti di ogni genere, altrimenti difficilmente eliminabili. Il gradimento è confermato dal numero di conferimenti: nel primo semestre del 2016 sono state raccolte 11.570 tonnellate di rifiuti, registrando un +7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Sono 32 gli addetti che Amsa dedica quotidianamente al servizio. Tra i progetti dell’Amministrazione Comunale c’è la realizzazione di altre 5 riciclerie in città per migliorare la raccolta differenziata e il servizio offerto ai cittadini.
Emerge dal sondaggio non solo il voto ma anche il livello di penetrazione, ovvero di percezione di utilizzo, dei diversi servizi forniti da Amsa. Hanno un punteggio che supera il 76% di penetrazione il lavaggio strade e marciapiedi (voto 7,3), raccolta dei rifiuti urbani (7,8), adeguatezza degli orari di raccolta (7,3), chiarezza nella comunicazione sulla raccolta differenziata (7,9), svuotamento dei cestoni (7,3), pulizia degli spazi verdi (7,1) , pulizia della aree di mercato (7,8), diserbo (6,9), spurgo dei pozzetti (6,9), pulizia e raccolta dei rifiuti delle aree occupate da manifestazioni (7,6). Seguono, con un livello di penetrazione sotto il 34%: il sito internet (7,6), il numero verde (7,6), le riciclerie (8,2), la raccolta dei rifiuti ingombranti a domicilio (8,3), lo sportello al pubblico (7,3) e la prenotazione on line per il ritiro dei rifiuti ingombranti (7,9) evidentemente utilizzati solo in caso di necessità e non nella quotidianità.