Tenta di accoltellare poliziotto davanti alla Stazione Centrale, arrestato

0
743

Un uomo di 31 anni della Guinea ha tentato di accoltellare un agente di polizia davanti alla Stazione Centrale di Milano. L’uomo, Saidou Mamoud Diallo, era stato colpito da ordine di espulsione emesso dal Questore di Sondrio lo scorso 4 luglio per lesioni, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. L’africano, esagitato, era stato notato dai passanti mentre armeggiava con un coltello, allertati sono intervenuti due poliziotti che hanno immobilizzato l’uomo. Durante la collutazione ha comunque sferrato una coltellata ad una spalla di un agente che aveva il giubbotto antiproiettile che ha impedito che venisse colpito gravemente. E’ stato condotto al Fatebenfratelli in codice verde. Sull’aggressione è intervenuto l’assessore alla sicurezza di Regione Lombardia, Simona Bordonali: “Registriamo la seconda aggressione in pochi mesi ai danni di agenti delle Forze dell’ordine in Stazione centrale. Non dobbiamo assolutamente sottovalutare l’accaduto. Il problema dell’immigrazione di massa sta affliggendo Milano e la Lombardia e rappresenta un notevole pericolo per la sicurezza”.

 

Articolo precedenteDarsena, nascondevano bottiglie di vetro, denunciati
Articolo successivoCasa, priorità a chi risiede da più tempo in Lombardia
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.