È finalmente online l’atteso canale VEVO dedicato a FABRIZIO DE ANDRÉ, dove verranno caricati tutti i video del celebre artista, considerato all’unanimità da pubblico e gran parte della critica uno dei più grandi cantautori italiani di tutti i tempi, il nostro Bob Dylan….
Il canale è visibile al seguente link:
www.vevo.com/artist/fabrizio-de-andre
Sul canale attualmente sono presenti 25 video tratti da “Fabrizio De André in concerto”, live registrato al Teatro Brancaccio di Roma il 13 e 14 Febbraio 1998; tra questi “Bocca di rosa”, “Crêuza de mä”, “Ho visto Nina volare”, “Il Pescatore” e “Via del campo”.
L’obiettivo è di raccogliere sul canale VEVO l’intera produzione di De André, creando uno spazio online interamente dedicato a uno dei più grandi artisti nostrani.
Nato a Genova Pegli, insieme a Gino Paoli, Luigi Tenco e Bruno Lauzi è uno degli esponenti della cosiddetta Scuola Genovese, un nucleo di artisti che rinnovò profondamente la musica leggera italiana…. che poi nel suo caso era leggera solo all’apparenza, visto che nelle sue canzoni amava raccontare storie di emarginati, pazzi, ribelli e prostitute. È l’artista col maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con 6 targhe e un Premio Tenco.
In quasi 40 anni di attività artistica “Faber” (così come l’aveva soprannominato un amico d’infanzia d’eccezione, l’attore Paolo Villaggio) ha inciso 13 album (l’ultimo “Anime Salve” è del 1996), 7 live e vari singoli poi raccolti in 9 antologie accanto ai suoi classici…
Durante la sua carriera ha collaborato con personalità della cultura e importanti artisti della scena italiana, tra cui Francesco De Gregori, la PFM, Ivano Fossati, Massimo Bubola, New Trolls e Fernanda Pivano.
Non amava particolarmente le tournée ma vinse la paura del palcoscenico grazie all’amore del suo pubblico, qualche goccio in più di whisky e ingaggi milionari (si vocifera che a metà anni 70 percepisse un compenso di ben 3 milioni di lire a serata, una cifra piuttosto ragguardevole ai tempi).
La popolarità e l’alto livello artistico del suo canzoniere hanno spinto alcune istituzioni dopo la sua morte (avvenuta l’11 Gennaio 1999) a dedicargli vie, piazze, parchi, biblioteche e scuole.
Fabrizio De Andrè riposa al Cimitero Monumentale di Staglieno, Genova, ma la sua musica senza tempo vivrà per sempre…