Yara, parola alla difesa

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Nuova udienza del processo d’appello a Massimo Bossetti per l’omicidio di Yara Gambirasio. Oggi la parola è alla difesa del muratore di Mapello, condannato in primo grado all’ergastolo. Davanti ai giudici, i legali del muratore  cercheranno di provare l’innocenza, sempre ribadita da Bossetti. Ma la prima mossa dei difensori, avanzata a inizio udienza, di voler accompagnare le loro arringhe con alcune slide e video “anche per catturare l’attenzione” è stata subito respinta dai giudici. “Non ci lasciamo suggestionare così” hanno detto i giudici.   In aula ci sono anche la moglie di Bossetti, la madre e la sorella. Tantissime le persone che hanno voluto assistere all’udienza e hanno fatto la cosa stamattina per entrare nell’aula che contiene fino a 200 posti.

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