A Vobarno, il paese della Valsabbia (Bs) dove una molotov ha danneggiato l’albergo che sembrava dovesse ospitarne una trentina, i profughi non arriveranno. Lo ha detto il prefetto di Brescia Annunziato Verdè dopo l’incontro con il sindaco di Vobarno, Giuseppe Lancini. Non arriveranno “non per il gesto violento – ha precisato il prefetto – ma solo perché al momento non ci sono strutture. La nostra politica di accoglienza non si ferma davanti alla violenza”. Sull’attentato incendiario all’albergo il prefetto ha aggiunto che “è un gesto intimidatorio che condanniamo e sul quale intendiamo fare piena luce nel più breve tempo possibile”.