In questi giorni cresce il disagio sia a causa delle temperature diurne che di quelle notturne: queste ultime, in molte zone, in molte zone rimangono superiori ai 20°C. Questa ondata di caldo risulta più intensa delle precedente. I tassi di umidità saranno in graduale aumento. La giornata di sabato rappresenta il picco della calura da Nord a Sud: raggiungeremo infatti punte di 37-38°C con temperature percepite intorno ai 40°C. Si sta aggravando quindi il problema della siccità. Dopo l’Emilia Romagna, anche la Toscana ha dichiarato lo stato d’emergenza regionale relativa alla crisi idrica. Primi segnali di cambiamento nella giornata di domenica al Nord: su queste regioni, insieme a un aumento dell’instabilità, e quindi del rischio di rovesci o temporali non più confinati soltanto ai rilievi, comincerà ad affluire aria leggermente più fresca con i primi cali nelle temperature. Avremo quindi un’attenuazione della calura. Nei primi giorni della prossima settimana, poi, tendenza a temperature altalenanti al Centronord, con una calura pertanto meno intensa e insistente. Al Sud situazione invece quasi inalterata.