“Quando mi hanno proposto questa ‘pazza idea’ delle Olimpiadi degli Oratori, ho detto subito di si’, a prescindere, perche’ io ho frequentato l’oratorio, siamo
cresciuti tutti in oratorio, giocando nel campetto di calcio e poi perche’ e’ una cosa davvero interessante, in cui noi abbiamo messo un grosso impegno”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, questa mattina, alla conferenza stampa dopo la seduta di Giunta regionale che oggi si
svolta a Expo, in cui sono state presentate le iniziative assunte a favore dello sport e dell’associazionismo giovanile, tra cui quelle che animeranno l’estate in area Expo, a partire dalla prima edizione delle ‘Olimpiadi degli oratori’.
Alla conferenza stampa hanno preso parte anche gli assessori regionali Francesca Brianza (Reddito di autonomia, Inclusione sociale e Post Expo) e Antonio Rossi (Sport e Politiche per i giovani), con cui il presidente si e’ complimentato per l’importanza e la portata delle iniziative, cosi’ come con
Giuseppe Bonomi (amministrazione delegato di Arexpo), “che gestisce questa meraviglia di parco”.
“E’ la prima edizione assoluta in Italia delle ‘Olimpiadi degli oratori’ – ha
sottolineato Maroni – e si terra’ qui, al sito Expo, con 100 oratori coinvolti e tanti ragazzi, una cosa bellissima. Siamo orgogliosi di essere spesso primi a realizzare nuove iniziative, facciamo una cosa, funziona bene e poi la cediamo gratuitamente anche ad altri, anche ad altre Regioni”.
“Quando poi le cose funzioneranno bene, sara’ tutto merito loro – ha precisato
Maroni, riferendosi ad Arexpo, che ha in gestione l’area -, perche’ noi ci limitiamo ad aiutare, pero’ questa grande collaborazione funziona e funziona bene”.
“Il 30 giugno ci sara’ l’accensione della ‘fiaccola olimpica’ – ha ricordato il presidente – e noi ci saremo”.
