Colpi bassi negli ultimi giorni di campagna elettorale di Sesto San Giovanni dove è stato diffuso un falso volantino della candidata del Pd e centro sinistra Monica Chittò dal titolo “Islam al primo posto. Se anche tu vuoi una Sesto musulmana vota Monica Chittò”. Nell’ex “Stalingrado d’Italia” l’esponente dem se la gioca al ballottaggio con Roberto Di Stefano, sostenuto da Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia, Partito Liberale e lista civica. Ieri in città c’era il segretario leghista Matteo Salvini e altri big sono in arrivo in questi giorni per entrambi i candidati. Sui volantini-fake arriva il duro il commento del parlamentare Pd Emanuele Fiano: “Sono ore terribili di nuovo per il terrorismo in Europa, ore di tensione vera. Invece a Sesto San Giovanni, Milano, qualcuno prova con l’infamia a vincere il secondo turno, giocando sul rischio terrorismo, calunniando la nostra sindaca Chittò di collusione con l’Islam, di volere una città musulmana eccetera. facendo circolare un volantino anonimo e di vero terrorismo politico, integralmente falso. Non è con la calunnia, non è con le minacce, che Monica Chittò ha già ricevuto, che fermeranno la democrazia del voto e il buon governo delle città. Ci auguriamo che rapidamente, inquirenti e forze dell’ordine possano assicurare alla giustizia gli autori di questo oltraggio alla verità e alla persona”.