L’ex presidente di Regione Lombardia, Roberto Formigoni, rischia un nuovo processo. L’indagine del pm Eugenio Fusco riguarda gli “omaggi” ricevuti dall’ex consigliere e assessore regionale azzurro, Massimo Guarischi, che avrebbe pagato Formigoni con denaro, vacanze in Sudafrica e in Croazia e orologi per ottenere facilitazioni nella vendita di apparecchiature sanitarie per gli ospedali lombardi. Formigoni è già stato condannato a 6 anni di carcere in primo grado per le presunte regalie del superfaccendiere della sanità privata Pierangelo Daccò e dell’ex assessore regionale alla Salute, Antonio Simone. In questo nuovo filone di indagine risultano coinvolti anche Carlo Lucchina, ex potentissimo direttore generale della Sanità regionale, e Paolo Alli, oggi parlamentare Ncd e prima stretto collaboratore del Celeste e sottosegretario al Pirellone.
