Un cucciolo di volpe femmina è stato avvistato lunedì mattina da una signora che passeggiava nel parco “Il Bosco “di Garbagnate, completamente immobile, riverso su un fianco sotto alcuni cespugli. Preoccupata per le condizioni fisiche del piccolo animale che non dava alcun segno di vita, ha subito allertato la Polizia Locale, il Gruppo Forestale dei Carabinieri e l’ENPA di Milano. Una volta sul posto, gli operatori di ENPA hanno recuperato e trasferito d’urgenza la volpina alla clinica ENPA Milano, non sapendo né i Carabinieri Forestali né la Polizia Locale a quale altra struttura veterinaria potersi “appoggiare” per ricoverarla. Dopo la terapia intensiva, le condizioni di salute della volpina sembrano leggermente migliorate e inizia a dare piccoli segnali di ripresa. Le possibili cause del suo stato di abbattimento possono essere tante, i veterinari stanno procedendo con gli opportuni esami diagnostici per cercarne di individuare le più plausibili.
“Quasi sicuramente senza l’intervento della signora questa piccola volpe non ce l’avrebbe fatta” ha commentato Ermanno Giudici presidente di ENPA Milano. “Soltanto la rapidità dell’intervento, in queste occasioni, può dare l’opportunità a questi animali di sopravvivere. Questa volpina ha avuto la fortuna di accasciarsi in un posto dove poteva essere vista da qualcuno che ne avrebbe successivamente segnalato a noi la presenza come poi è realmente accaduto. Nonostante siano state escluse alcune possibili cause, stiamo ancora cercando di definire, grazie al lavoro dei nostri veterinari, cosa possa aver ridotto in questo stato la volpina. Vi aggiorneremo sulle sue condizioni di salute che come detto grazie ad alcune terapie sono già in parte visibilmente migliorate”.