Un ragazzo di 20 anni italo-egiziano, che per 14 anni ha vissuto con la famiglia a Mantova, è stato ucciso a coltellate nel parcheggio di un supermercato a Romford, vicino a Londra. L’omicidio, per il quale sono stati fermati quattro ragazzi, tra cui tre minorenni (due dei quali subito rilasciati), è avvenuto giovedì scorso ma ne ha dato notizia solo oggi la Gazzetta di Mantova. Sono state formalizzate le accuse di omicidio contro due ragazzi coinvolti nell’aggressione. Lo hanno riferito fonti investigative britanniche, confermando che uno dei due e’ minorenne e che altri due ragazzi fermati con loro in un primo momento, pure minorenni, sono stati invece scagionati. L’età dei quattro e’ compresa fra i 14 e i 19 anni. Alla base dell’episodio potrebbe essere stata una lite per futili motivi, ma al momento la polizia non accredita alcuna pista precisa. Si sa solo che Hosam era in compagnia di una ragazza, mentre non vi sono al momento elementi per ipotizzare un’attacco a sfondo razzista: non raro a Londra da parte di gang giovanili, ma difficile da richiamare in questo caso data l’origine dei presunti aggressori. Il consolato italiano, informato ieri dell’identità della vittima, resta intanto in contatto con la famiglia – i genitori e 7 tra fratelli e sorelle, tutti residenti in Gran Bretagna dopo un primo periodo d’immigrazione a Mantova durato 14 anni – per prestare assistenza.
