Sarà interrogato domani mattina in carcere a Busto Arsizio Danilo Rivolta, il sindaco di Forza Italia di Lonate Pozzolo (VA), arrestato ieri per corruzione, tentata concussione e abuso d’ufficio. Avrebbe creato – secondo l’accusa – un sistema corruttivo per spremere denaro e favori dagli imprenditori che si rivolgevano allo studio d’architettura del fratello del sindaco, Fulvio Rivolta; le pratiche edilizie, secondo le indagini, venivano agevolate su misura per chi pagava le tangenti. A casa del primo cittadino di Lonate Pozzolo, perquisita ieri dai carabinieri, è stato trovato il libro mastro della corruzione; documenti con nomi e cifre che comproverebbero i traffico di Rivolta il quale, intercettato mentre parla con la compagna (assessore a Gallarate e finita nella stessa inchiesta), dice per esempio “con questi 13mila ci facciamo il salotto”. A casa del fratello architetto invece i carabinieri hanno sequestrato una colonna il cui valore storico e architettonico verrà valutato dalla Sovrintendenza di Milano.