“Anche nel 2018, come per il 2016 e il 2017 peraltro, non ci sara’ nessun aumento dei biglietti dei treni”. Lo ha ribadito l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilita’, Alessandro Sorte, commentando il flash mob di alcuni consiglieri regionali. “Sia che
passi l’emendamento, sia che venga stralciato – ha continuato Sorte – le tariffe non aumenteranno nel 2018. E anche il servizio rimarra’ invariato. Nessun’altra Regione e’ riuscita a fare come la Lombardia, nonostante il Governo, anche quest’anno,
ci abbia tagliato 12 milioni di euro”. Canta vittoria il Movimento Cinquestelle che si è battuto per bloccare gli aumenti. “Grazie alla denuncia e alla battaglia in Aula del M5S, è stato scongiurato l’aumento delle tariffe dei treni che la maggioranza aveva inserito nella legge di semplificazione – si legge in una nota del movimento -. A seguito delle contestazioni del M5S di stamani, la maggioranza si è vista costretta ad abrogarlo con un subemendamento, dopo che lo aveva essa stessa approvato in Commissione”.