Stefano Bruni, ex sindaco di Como, ha patteggiato una condanna a tre anni e tre mesi di reclusione al termine del processo milanese sul fallimento di Aipa, società con sede nel capoluogo lombardo incaricata, ai tempi, di riscuotere le tasse dai cittadini. La sentenza è stata emessa ieri dal gup Natalia Imarisio. Il giudice ha accolto i patteggiamenti di altri due imputati, Johannus Demers, presunto faccendiere olandese residente in Svizzera e Francesco Pietrangeli, intermediario d’affari.