Sarà interrogato domani mattina dal gip di Como, per l’udienza per la convalida, l’operaio di 34 anni arrestato per aver provocato l’incidente in cui è morta la piccola Aurora, 16 mesi, che si trovava a bordo dell’auto dei suoi genitori a Cantù, nel Comasco. L’uomo, che aveva bevuto, è accusato di omicidio stradale aggravato dalla guida in stato d’ebbrezza, e nei suoi confronti il pm Antonio Nalesso ha chiesto la custodia cautelare in carcere. Anche il padre della bambina è indagato a piede libero in quanto a bordo della vettura non era presente il seggiolino previsto dalla legge e la bambina era seduta in braccio alla madre.