Sono circa settanta gli estremisti di destra identificati dalla Digos di Milano per la manifestazione di sabato scorso al Cimitero di Musocco con i saluti romani. Tra loro, secondo quanto si apprende, anche il leader di Casa Pound Italia, Gianluca Iannone. Al raduno, organizzato pochi giorni dopo il 25 aprile come risposta al divieto della Prefettura di fare saluti romani e di esporre simboli fascisti, avevano partecipato un migliaio di persone. Tutti ordinatamente schierati tra le tombe dei caduti della Repubblica di Salò. Sui social di area erano poi apparse le immagini con i manifestanti ripresi di spalle proprio per ostacolare l’identificazione dei partecipanti. I nomi delle persone già individuate sono nel fascicolo che verrà trasmesso al procuratore aggiunto Alberto Nobili che indaga con l’ipotesi di reato di “manifestazione fascista”.