Pausa pranzo a ritmo di jazz. Viene riproposta anche quest’anno la fortunata iniziativa che, fin dalla prima edizione, incanta migliaia di persone. Promossa dal Comune di Milano e dall’Associazione Culturale Musica Oggi, “Break in Jazz” è diventata negli anni (la prossima edizione è la ventunesima) una delle manifestazioni che caratterizzano il paesaggio sonoro della città, coinvolgendo migliaia di cittadini che, all’ora dell’intervallo per il pranzo, affollano il palco sul quale si esibiscono gli studenti dei Civici Corsi di Jazz guidati dai loro docenti. Sono giovani musicisti di talento che provengono dai Civici Corsi di Jazz, diretti da Musica Oggi (che li ha fondati nel 1987) e parte integrante della Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado”, pareggiata ai Conservatori. Per la nuova edizione “Break in Jazz” si trasferisce da piazza Mercanti al Teatro Burri di Parco Sempione, vicino alla Triennale, trovando così un altro spazio all’aperto di grande suggestione. Nel programma, i 150 studenti della prestigiosa scuola milanese e i loro insegnanti, presenti in modo attivo ai concerti, spazieranno dal Ragtime al jazz di oggi, contribuendo anche alla divulgazione di un genere musicale colto e molto apprezzato dal pubblico. Inoltre, in tutti i repertori di questa edizione ci sarà la presenza di almeno un brano scritto da autori jazz italiani, segno non solo di attenzione per la grande tradizione jazzistica del nostro paese, che attraversa cento anni di storia, ma anche della necessità di formare i giovani nella consapevolezza del valore dei musicisti italiani.
L’assessore alla Cultura di Milano, Filippo Del Corno e il maestro Enrico Intra