Dogane chiuse “per sperimentazione”. Questa la scusa trovata dall’ambasciatore svizzero in Italia, Giancarlo Kessler, per spiegare le ragioni della chiusura dei tre valichi di confine con l’Italia: Novazzano, Pedrinate e Ponte Cremenaga. “Siamo in una fase di sperimentazione” ha detto l’ambasciatore nel corso dell’audizione al Comitato Schengen rispondendo a una domanda della presidente Laura Ravetto (FI). “Alla fine di questo progetto pilota – ha spiegato Kessler – che durerà sei mesi a partire dal primo aprile, verrà fatta una valutazione dettagliata che permetterà di individuare le ripercussioni di tale misura sulla lotta alla criminalità transfrontaliera e sui flussi di traffico. In questa valutazione saranno coinvolte anche le esperienze italiane al riguardo”. “Noi – ha detto ancora l’ambasciatore – riteniamo lo spazio Schengen uno spazio di libertà ma anche di sicurezza, ed è anche per questo che abbiamo avviato questa fase sperimentale. Se riteniamo, con il coinvolgimento della parte italiana, che per combattere la criminalità possa essere utile chiudere durante la notte alcuni valichi minori, non credo contravvenga agli accordi”.