Martina Levato, l’ex studentessa bocconiana condannata a 20 anni per le aggressioni con l’acido, chiede di riavere il suo bambino. Attraverso il suo avvocato Laura Cossar, ha presentato un ricorso in Cassazione, per chiedere di dichiarare illegittima la sentenza con cui la Corte d’Appello di Milano, lo
scorso marzo, ha confermato l’adottabilita’ del piccolo e per chiedere, in sostanza, che venga affidato a lei. “A nessun ‘figlio minore’, nemmeno
nel caso di Annamaria Franzoni, e’ stato riservato il trattamento (discriminatorio e privativo del diritto alla propria identita’ personale e familiare)’ applicato al bimbo partorito nell’agosto 2015 da Martina Levato” La giovane, ha scritto il suo legale, e’ ‘una donna molto diversa dal tempo in cui fu tratta in arresto’ nel dicembre 2014. Anche l’ex amante Alexander Boettcher ha fatto ricorso per chiedere l’affidamento del bimbo alla nonna paterna