Persiste il rischio incendi in Lombardia. Siccità e raffiche di vento preoccupano la Regione che ha confermato lo stato di “criticità” anche per la giornata di domani, giovedì 20 aprile. “Da inizio anno sul territorio regionale si sono verificati 149 incendi, compresi quelli degli ultimi giorni a Zogno (Bg), Val Rezzo (Co) e Montagna in Valtellina (So,) per una superficie
complessiva percorsa dal fuoco di 2.358 ettari. Sono stati impegnati nelle fasi di spegnimento 1.853 volontari dell’antincendio boschivo di protezione civile e 734 vigili del
fuoco. Gli elicotteri regionali hanno effettuato 134 missioni aeree mentre i mezzi aerei dello Stato 42”. “Nel triennio 2014/2016 – ha spiegato l’assessore alla Protezione Civile di Regione Lombardia, Simona Bordonali – Regione Lombardia ha investito per le attivita’ di prevenzione e lotta agli incendi boschivi 11 milioni e 500 mila euro ai quali vanno aggiunti 3,6 milioni destinati a Comunita’ Montane, Province ed Enti gestori di parchi per sostenere oneri riguardanti equipaggiamento, addestramento, assicurazione e rimborso delle
spese delle squadre di volontariato”. Il persistere del vento forte a raffiche ha peggiorato ulteriormente la situazione negli ultimi giorni e anche oggi la Sala operativa della Protezione civile regionale ha confermato la criticita’ arancione per la giornata di domani, giovedi’ 20 aprile, per rischio incendi boschivi sulle zone: F1 (Valchiavenna, Sondrio), F2 (Alpi centrali, Sondrio), F4 (Verbano, Varese) F5 (Lario, Unione delle Comunita’ Montane: Alto Lario Occidentale, Alpi Lepontine, Lario Intelvese, Triangolo Lariano, Lario Orientale, Valle di San Martino, Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino Riviera), F6 (Brembo, Bergamo), F7 (Alto Serio – Scalve, Bergamo), F15 (Oltrepo’ pavese) ed in estensione a F9 (Valcamonica, Brescia) con estensione alla zona F3 (Alta Valtellina).