La Guardia di Finanza di Milano ha eseguito cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere per associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e all’occupazione abusiva di case popolari. Denunciate a piede libero altre 11 persone coinvolte, a vario titolo, nell’indagine. Il gruppo criminale, composto da due marocchini, un serbo e due italiani, offriva i propri “servizi” a cittadini extracomunitari organizzando il loro ingresso nel territorio italiano e procurando loro anche documenti di lavoro per ottenere poi i permessi di soggiorno. L’altra attività in cui il gruppo era specializzato consisteva nel reperire appartamenti dell’Aler di Milano che venivano assegnati fittiziamente ai richiedenti attraverso il rilascio di falsi contratti. Bastava pagare 4000 euro per ottenere le chiavi di casa. Il gruppo, per 10 mila euro, organizzava anche finte nozze.
