“La collocazione della cartellonistica con l’indicazione delle date di inizio, 30 marzo, e la fine attivita’, 30 giugno, per il ripristino delle aree e’ la dimostrazione concreta che la promessa del presidente Maroni di restituire il lago ai comaschi entra nella fase di attuazione”.
Cosi’ Paolo Baccolo del ‘Coordinamento unita’ di crisi regionale per le paratie di Como’ incontrando oggi la stampa sul lungolago.
CRONOPROGRAMMA – “Il cronoprogramma illustrato il 25 gennaio dall’assessore regionale al Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e Citta’ metropolitana Viviana Beccalossi – ha aggiunto Baccolo – sara’ rispettato. Entro la fine di marzo, infatti, era prevista l’aggiudicazione dei lavori e oggi, con qualche giorno di anticipo, siamo in grado di dare ai cittadini date certe, e avviare la fase di ripristino delle aree nello stato pre-cantiere grazie a Infrastrutture Lombarde che ha aggiudicato le due tranche di lavori alle ditte aggiudicatarie”.
Entro 90 giorni dall’inizio dei lavori (da est verso ovest), e quindi per l’inizio del mese di luglio, il lungolago sara’ fruibile alla cittadinanza e ai turisti.