Sono tre uomini e una donna originari del Perù i componenti di una banda specializzata nei furti nelle hall di lussuosi hotel e ai check-in degli aeroporti milanesi arrestati dalla Polizia Locale di Milano. Il modus operandi era sempre lo stesso: selezionavano le vittime scegliendo quelle che apparivano più abbienti e, mentre uno dei complici le distraeva con una banale scusa, un altro approfittava velocemente della situazione per sottrarre il bagaglio. Il gruppo poi si allontanava velocemente su un’auto appostata fuori e guidata da un complice.
L’attività di indagine svolta dal Nucleo Reati Predatori, sotto la direzione del comandante della Polizia Locale Antonio Barbato e coordinata al Sostituto Procuratore, David Monti, condotta insieme al personale di Polizia giudiziaria, è partita da alcune segnalazioni di albergatori per furti avvenuti tra gennaio e metà febbraio ed è continuata con l’incrocio di immagini, banche dati e appostamenti.
Il bottino era quasi sempre di grande valore. Basti pensare al caso di un episodio avvenuto il 15 di febbraio, in cui veniva denunciato il furto di un bagaglio contenente orologi preziosi per un valore approssimativo di 90 mila euro. I tre uomini e la donna, tutti e quattro pregiudicati per reati contro il patrimonio e con diversi alias, sono stati denunciati per furto aggravato e ricettazione e portati a San Vittore.
Nella perquisizione del monolocale affittato a due degli arrestati sono state trovate circa 60 valigie e molta della merce descritta nelle denunce di furto, oltre ad altri oggetti preziosi e contanti in diverse valute per un valore stimato di oltre 700 mila euro.
Questa prima indagine ha portato ad ulteriori tre arresti avvenuti lo scorso fine settimana, due uomini e una donna peruviani, accusati di diversi furti di borse in ristoranti, bar e hotel arrestati per cinque episodi e indagati per un’altra trentina.
La Polizia Locale ha messo a disposizione una mail a cui scrivere per avere informazioni: pl.