Sciopero di tram autobus e metropolitane il 5 aprile e “una mobilitazione sotto Palazzo Marino nei prossimi giorni”. La annunciano le sigle sindacali del trasporto dopo “il secondo tentativo di Conciliazione in Prefettura dentro la Procedura di Raffreddamento aperta nei confronti del Comune di Milano e delle istituzioni coinvolte a seguito della Delibera che decide di spezzettare il sistema della Mobilità milanese”. “All’incontro – si legge nella nota dei sindacati – non era presente il Comune di Milano, soggetto indispensabile per una chiusura positiva della vertenza. Dopo gli esiti negativi dei due incontri tenuti presso Palazzo Marino”. “Nelle prossime ore annunciano quindi i sindacati – procederemo alla dichiarazione di Sciopero unitaria per il giorno 5 aprile 2017 e all’organizzazione di una mobilitazione sotto Palazzo Marino nei prossimi giorni. È stata un’occasione mancata per il Comune di Milano che avrebbe potuto dare le risposte alle questioni che le Organizzazioni Sindacali stanno da giorni ponendo evitando così i disagi dello sciopero per i cittadini milanesi. Sarà una prima azione di sciopero in ATM per garantire la qualità del servizio della Città Metropolitana e il Lavoro per migliaia di famiglie milanesi”, dichiarano i responsabili delle organizzazioni sindacali Luca Stanzione (Filt CGIL), Giovanni Abimelech (Fit CISL), Enore Facchini (Uilt UIL), Leonardo Ciccullo (UGL Tpl), Vincenzo Fanelli (Orsa), Giancarlo Chiodi (Faisa), Giuseppe Cervone (Sama).