Finisce con una denuncia contro ignoti la “guerra dei chiodi” al Monte Stella di Milano dove, domenica scorsa, si è svolta una gara internazionale di mountain bike con circa 300 atleti. Prima dell’inizio della gara l’allarme per la presenza dei chiodi lungo il percorso. Nonostante un intervento d’urgenza per ripulire i sentieri molti ciclisti hanno bucato. Il parco non è sorvegliato da telecamere quindi la denuncia contro ignoti quasi certamente finirà in un archivio. A presentarla è stato il presidente del Municipio 8, Simone Zambelli. Prima della gara c’era stata la protesta del comitato Proteggiamo il Monte Stella che aveva organizzato una manifestazione e una raccolta di firme. Contrario anche l’assessore all’Ambiente del Municipio 8, Enrico Fedrighini. Ma alla fine l’autorizzazione da Palazzo Marino è arrivata lo stesso, scavalcando senza problemi il Municipio, che fa parte degli enti quasi del tutto inutili. Da ieri gli operatori del verde del Municipio sono al lavoro per ripulire il parco da chiodi e puntine rimasti nel verde, frequentato anche da bimbi e quattro zampe. Il comitato ha preso le distanze dal gesto: “Non usiamo questi metodi”. Fatto sta che qualche cittadino che abita intorno alla “montagnetta” ha pensato di boicottare la gara da solo, spargendo chiodi che ora potrebbero ferire anche bimbi e animali.
