“Un’accoglienza regolata può portare sicurezza, “pur in un momento difficile”. Lo ha detto il neo questore di Milano, Marcello Cadorna, che oggi si è presentato alla stampa. Il questore ha detto che il modello italiano potrebbe servire da modello anche ad altri Paese europei. “Non riesco a descrivere quello che ho visto – ha detto Cardona la cui ultima esperienza è quella di questore a Catania -: vedere persone paraplegiche, bambini, scendere dalle navi con il sorriso, per me come uomo è stato impagabile. Gli sbarchi bisogna viverli e le forze dell’ordine non hanno mai smesso di mettersi in gioco con queste persone che hanno esperienze drammatiche”. Cardona ha ricordato come si è trovato a gestire i Cara di Mineo: “Separammo le persone sulla scorta delle varie etnie e questo fece sì che non ci fossero incomprensioni e tensioni”. “E’ chiaro – ha sottolineato – che si sono problemi di terrorismo, ma l’accoglienza serve ad avere sicurezza. Un’ accoglienza organizzata serve anche ad assicurare sicurezza”. Attenzione va posta anche al problema dei minori che giungono non accompagnati: “Chi oggi è minore potrà trovarsi a vivere e a lavorare con noi tra qualche anno”.