“La decisione del Governo di impugnare la nostra misura che abbatteva il superticket del 50 per cento, a un milione e mezzo di cittadini lombardi, ci costringe a sospendere la delibera e ad azzerare lo sconto gia’ dal prossimo 1 marzo”. Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera. “Noi siamo indignati- ha spiegato l’assessore -. I lombardi hanno il diritto di beneficiare della virtuosita’ della nostra gestione che ci consente di redistribuire i risparmi ottenuti in benefici come lo era la riduzione del superticket da 30 a 15 euro”. “Il Governo, invece dice no – ha continuato -, perche’ si deve continuare a recuperare un”invarianza di gettito’, un’espressione che in sintesi significa che puoi ridurre a qualcuno per attribuirlo a un altro, non togliere a tutti come volevamo fare noi”. “Noi chiediamo al Governo- ha rimarcato il titolare regionale in materia di sanita’ – di fare marcia indietro, rivendichiamo il diritto di ridurre la pressione fiscale dei lombardi con le risorse ricavate dalle azioni di efficientamento. E questo comunicheremo anche domani al premier Gentiloni. “Se il Governo – ha concluso Gallera – non riconoscera’ la legittimita’ della nostra azione difenderemo davanti alla Corte costituzionale gli interessi dei lombardi affinche’ a Regioni virtuose come la nostra si conceda la possibilita’ di amministrare in autonomia il proprio budget”.