È arrivata questa mattina come un fulmine a ciel sereno la notizia dell’annullamento dell’attesissimo concerto degli AVENGED SEVENFOLD in programma questa sera a Milano. Nel comunicato stampa diffuso stamattina si è parlato solo di un calo di voce che ha colpito improvvisamente il cantante Matthew Shadows. E in effetti già ieri sera al concerto di Stoccarda Matt non è apparso del tutto in forma tanto che la band aveva offerto un set ridotto all’osso rispetto al solito.
Emergono però in questi ultimi minuti ulteriori dettagli sulla serata che ha preceduto il concerto previsto a Milano e poi cancellato… A quanto pare ieri sera in Germania è deceduto un roadie del local crew della band durante la fase di smontaggio del palco… Marvin P., aveva 19 anni. Un suo collega di 26 anni – anch’egli giovanissimo e sopravvissuto miracolosamente all’incidente anche se si trova ora ricoverato in condizioni gravissime all’ospedale – è scivolato e gli è piombato addosso di peso da un’altezza di 20 metri, uccidendolo sul colpo.
Jörg Klopfer, portavoce della venue Schleyer-Halle, dove appunto ieri sera si è tenuto il concerto degli Avengend Sevenfold con i Disturbed, ha rilasciato al quotidiano Bild la seguente dichiarazione: “Qui non si era mai verificato un incidente mortale sin dal 1983, anno d’apertura di Schleyer-Halle. Porgiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici del povero ragazzo”.
Sono attualmente in corso le indagini sull’incidente ed è molto probabile che anche questo lutto abbia influito negativamente sulla decisione della band e del management di annullare il concerto di oggi. La prossima data di questo tour è prevista a Vienna il 23 Febbraio ma ancora non è confermato se si svolgerà regolarmente oppure no. La data di Milano potrebbe essere recuperata a Marzo ma non si conoscono per il momento informazioni precise.
Gli Avenged Sevenfold dal canto loro hanno pubblicato questo accorato messaggio sul proprio sito ufficiale:
“Abbiamo una tristissima notizia da riportarvi. Ieri sera dopo il concerto a Stoccarda, in Germania, un nostro addetto al palco di 26 anni è caduto rovinosamente da uno dei tralicci delle luci schiantandosi sul palco sottostante. Purtroppo nella sua caduta ha colpito un membro della crew locale, un giovane di appena 19 anni, il quale è tragicamente deceduto sul posto a causa delle letali ferite riportate. Il nostro uomo è attualmente ricoverato in ospedale in gravissime condizioni. Questo ci spezza oltre modo il cuore, alla noi della band e a tutta la nostra crew. Ogni nostro pensiero e tutte le nostre preghiere vanno al nostro amico in ospedale, ad entrambe le famiglie coinvolte, alla crew locale di Live Nation e a chiunque si ritrovi suo malgrado colpito da questo terribile incidente. Amiamo profondamente la nostra crew come anche ogni staff locale, hanno tutti un ruolo essenziale nel regolare svolgimento di ogni nostro concerto, di serata in serata in giro per il mondo. Questo duro colpo è un monito importante, ci ricorda quanto un fatale incidente improvviso possa portarsi via una vita e distruggerne tante altre, in un solo attimo. Non appena avremo ulteriori notizie sarà nostra premura informarvi prontamente attraverso queste pagine”.